Gamberoni in tempura di pane croccante al profumo d’arancia

FAI LA SPESA!
Ingredienti per 4 persone:
20 Gamberoni (argentini o rossi di Mazara del Vallo)
100 gr. di farina di riso
50 gr. di farina 00
ghiaccio
acqua minerale gasata freddissima

500 gr. di mollica di pane raffermo o di pane fresco passata in forno per 10 minuti a 180 gradi e poi al mixer
2 arance bio
1 limone
500 ml di olio di riso
0 stelle in base a 0 recensioni
Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
  • Pulire i gamberoni, separandoli dalla testa e dal budellino centrale ed eliminando il carapace.
  • Lasciare solo la coda, quindi l’ultima parte, che servirà sia per un fatto scenico che per creare un finger food, dal momento che il commensale potrà tranquillamente prendere con le mani il gamberone caldo dalla coda per portarlo al palato.
  • Raffreddare il fondo di una ciotola di inox con del ghiaccio.
  • Preparare una tempura con 100 gr. di farina di riso, 50 gr. di farina 00, acqua minerale molto gasata e molto fredda, versandola a filo nelle due farine finchè non si ottiene un composto di media densità.
  • Unire le gocce di succo fresco d’arancia alla pastella.
  • Disporre la pastella in frigo.
  • Scaldare l’olio di riso. Sarà pronto solo quando versando una goccia di pastella questa verrà subito a galla.
  • Tuffare prima i gamberoni nelle tempura avendo cura di non immergere la coda che quindi resta fuori dalla pastella.
  • Poi, dopo aver preparato almeno 500 gr. di briciole di mollica di pane croccante, “gettarle” con le mani su ogni gamberone dove la pastella farà da collante.
  • Se immergessimo il gamberone pastellato in una ciotola pieno di pane croccante sporcheremmo il pane e quindi avremmo dei grumi e della cattiva tempura per i crostacei successivi.
  • Tuffare i gamberoni nell’olio bollente.
  • Il pane non deve prendere eccessivamente colore ma diventare un bruno tenue.
  • Servire i gamberoni con degli spicchi di arancia e limone dopo averli asciugati dall’olio.
"I segreti del Cuoco":
La tempura non assorbe molto olio, deve venire giallo oro nel colore dopo la cottura e soprattutto occorre non lavorare mai troppo la pastella, i grumi infatti sono fondamentali a formare i cosiddetti riccioli in frittura, belli da vedere e buoni.
Vino in abbinamento:
Spumante di Aglianico Rosè. Campania
Vota:
1 Stelle2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (No Ratings Yet)
Loading...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

Iscriviti alla Newsletter per ricevere le nostre esclusive ricette!