La cottura sottovuoto

In cucina stiamo assistendo ad una rivoluzione silenziosa che permette di unire la preparazione di cibi di alta qualità con la lunga conservazione. Si tratta della cottura sottovuoto, una tecnica innovativa che presenta notevoli vantaggi. Scopriamoli insieme.

I cibi vengono cotti in assenza di aria, per questo sono necessarie temperature inferiori a quelle tradizionali (circa 65° invece che 100°). Dopo una prima rapida cottura in padella o in forno, i cibi vengono impacchettati in appositi sacchetti e la cottura viene completata sotto vuoto secondo tecniche diverse (in acqua oppure no a seconda del piatto). In questo modo si riesce a mantenere la temperatura sempre sotto controllo (cosa solitamente difficile con temperature al di sotto dei 100°) garantendo una cottura omogenea e uniforme che esalta gli aromi dei vari ingredienti.

Il gusto delle pietanze viene esaltato dalla cottura sotto vuoto. La cottura uniforme a basse temperature permette al cibo di mantenere intatte le caratteristiche che gli sono proprie: sapore, compattezza e componenti nutrizionali. Pensiamo alle carni: cotte sotto vuoto trattengono i loro succhi e assorbono meglio il profumo delle erbe aromatiche eventualmente aggiunte; in questo modo risultano essere morbide e saporite, ma anche leggere. Un altro esempio è quello delle verdure: solitamente quando vengono lessate perdono la maggior parte delle vitamine e dei minerali e l’acqua tende infatti ad assumere il colore proprio della verdura. Con la cottura sottovuoto le proprietà organolettiche del cibo rimangono inalterate e il colore stesso del cibo rimane vivo e acceso.

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Attualmente si trovano sul mercato prodotti preconfezionati e cotti con questa metodologia. Cuocere sottovuoto a casa al momento non è un’impresa così semplice perché sono necessari appositi macchinari che hanno un costo medio-alto; oggi è possibile trovare sul mercato cibi cucinati e confezionati sottovuoto. In questo modo si ha la sicurezza di consumare una pietanza di qualità e pronta alla consumazione in pochissimi minuti (basta scaldarla al microonde o in padella). 

Grazie a questo tipo di cottura i cibi si conservano molto a lungo (fino a 40 giorni) senza che per questo debbano subire l’aggiunta di grassi e conservanti. In definitiva, la cottura sottovuoto garantisce piatti gustosi e soprattutto sani sempre a portata di mano!

La Redazione

8 anni fa

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