Tajarin piemontesi con ricci di mare e caviale Calvisius

Tajarin del Piemonte fatti con uova e Farina Manitoba, poggiati su acqua di pomodoro Fiaschetto di Torre del Guaceto, mantecati con burro delle Langhe, ricci di mare e caviale iraniano

Un piatto semplice ma ricco di contaminazioni e dal sapore "esplosivo". Per una cena gourmet. Ideali per celebrare magari l'imminente arrivo della Festa della Donna, ricco di ingredienti luxury degni di un evento "fuori dal quotidiano". I tajarin del Piemonte, i tagliolini tradizionali fatti con uova, acqua e farina ottenuti con la Manitoba, si uniscono ai ricci di mare della Puglia e al caviale iraniano, con un tocco di classe rappresentato dall'acqua del pomodoro Fiaschetto di Torre del Guaceto, Presidio Slow Food. Ancora il meglio della Puglia.

4 stelle in base a 2 recensioni
Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
Ingredienti per persone:
1 litro di acqua
300 gr. di tajarin del Piemonte
20 gr. di burro di panna fresca delle Langhe
erba cipollina freschissima
30 gr. di caviale di storione bianco Calvisius
3 pomodori Fiaschetto di Torre del Guaceto Presidio Slow Food
5 ricci di mare freschissimi
1/2 cucchiaino di zucchero di canna
  • Scottare 30 secondi i Fiaschetti in acqua bollente dopo averli incisi. Pelarli. Poggiarli su un colino, fare leggermente pressione muovendo il colino, in modo da far uscire l’acqua del pomodoro poco per volta.
  • Portare l’acqua su un pentolino a bagnomaria, farla ridurre, aggiungendo lo zucchero che si dovrà sciogliere, che avrà la funzione di eliminare l’acidità del pomodoro.
  • Cuocere per metà del tempo i tajarin in acqua salata, poi portarli a cottura per altri 5 minuti risottandoli con l’acqua di pomodoro e se serve aggiungere un mestolo di acqua di cottura. 
  • Mantecare i tajarin con il burro delle Langhe. Sempre fiamma spenta, aggiungere la polpa di ricci di mare che avremo aperto delicatamente munendoci di guanti e forbice.
  • Composizione del piatto: disporre la pasta a nido su un piatto bowl, poggiando sul fondo un pò d’acqua di pomodoro che avremo tenuto da parte. Aggiungere il caviale sui tajarin e unire infine la pioggia di erba cipollina freschissima.
Alfredo Iannaccone

36 anni, giornalista, "fulminato" un anno fa dalla passione per la cucina, food blogger ed ex concorrente alle selezioni della seconda edizione di Masterchef, vi racconterà, in un percorso tra giornalismo e gastronomia, quanta gioia ci può essere nel decidere di dedicare la propria vita a un sogno. Un sogno a occhi aperti da inseguire. Un sogno tutto da vivere...

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