
Calamarata
2 spicchi d’Aglio
1 Cipolla bianca
1/2 bicchiere di Vino bianco secco
500gr di Pomodori di Pachino
6 cucchiai d’Olio d’Oliva
2 cucchiai di Prezzemolo tritato
400gr di Pasta per calamarata
Sale e Pepe q.b.

Pulire i calamari, togliere la pinna, il rostro, spellarli, tagliarli ad anelli, lavarli e metterli a sgocciolare.
Far scaldare, per pochi minuti, un ampio tegame sul fuoco, quindi mettere i calamari e far evaporare l’acqua emanata; aggiungere l’olio e far rosolare, a fuoco dolce, i molluschi assieme all’aglio (che verrà tolto appena imbiondito) e la cipolla tritata finemente.
Bagnare con il vino bianco e farlo evaporare; aggiungere i pomodori tagliuzzati e senza semi, regolare di sale e pepe e continuare la cottura, per 20’ a fuoco lento, incorporando poca acqua calda, se il sugo tende a restringersi.
Lessare la pasta in abbondante acqua bollente salata; scolarla al dente e versarla nel tegame contenente il sugo, mescolando ripetutamente per farla amalgamare con gli ingredienti.
Cospargere di prezzemolo tritato e servire la pietanza ben calda.