Crudo di pesce san pietro con granita di sedano e menta
"Tocco" di pesce san pietro marinato con aceto di mele e cardamomo nero cinese, su riso vialone nano al vapore di zenzero, con granita di sedano e menta
Le note chic dell'Oriente non rappresentano una forma di vanesi in cucina, ma arricchiscono i piatti di alchimie, colori, sapori, quell'estetismo che disegna la strada del gusto. Uno straordinario pesce san pietro, carni delicate e pregiate, si apre ai concetti del Sol Levante diventando emblema dello zen, ovvero regole ferree nella preparazione, porzione minimal chic, fantasia e sapori avvincenti, per un entrèe d'autore che nasce dall'amore viscerale per il cibo. Il San Pietro viene abbattuto e marinato da freddissimo, poi tagliato ad arte e petali e poggiato come una carezza su un tocco di riso vialone nano irrorato con le note di un brodetto agrodolce di zenzero. A dare freschezza e forza al piatto ci pensa proprio il freddo, che domina, con una granita di sedano e menta, che "rompe" al palato, crea quell'accelerata in bocca, piacevole, che avvolge i sensi.

1 bergamotto fresco
10 gr. di zenzero rosso in salamoia (beni shoga)
1 cucchiaio di sciroppo d'acero
ghiaccio
4 gambi di sedano bianco
foglie di menta
acqua minerale gasata
- Sfilettare il San Pietro seguendo la linea dorsale acuminata.
- Eliminare con una forbice le pinne e la coda.
- Ottenere dei filetti regolari e spessi, a cui va lasciata la pelle.
- Riporre sotto vuoto e poi in abbattitore fino a -24.
- Marinare il pesce da freddissimo con aceto di mele e succo di bergamotto fresco.
- Lasciarlo in marinatura almeno 1 ora a zero gradi, poi realizzare dei petali sottilissimi.
- Partendo da una base di acqua fredda realizzare un brodetto agrodolce con il beni shoga, ovvero lo zenzero rosso in salamoia e l’aceto di mele.
- Cuocere il vialone nano al vapore e irrorarlo con gocce di brodetto concentrato a cui va unito all’ultimo momento lo sciroppo d’acero.
- Preparare una granita di sedano e foglie di menta frullando a freddo i gambi del sedano e le foglie di menta con abbondante ghiaccio e unendo poco per volta acqua minerale gasata freddissima.
- Lasciare il composto in abbattitore alla temperatura costante di -2.
- Servire i petali di san pietro su quenelle di riso e decorare con un tocco di granita di menta e sedano realizzata all’ultimo rompendo di nuovo il composto con un colpo di cutter.
- Irrorare con un giro d’olio al bergamotto.