Crudo di ricciola su gelè di “acqua” di fragole

Sashimi di ricciola siciliana su gelatina di acqua di fragole, con pepe verde alla vaniglia del Borneo e albicocca nel suo chutney al sakè dolce

Un piatto complesso, nato ancora una volta dalla fusione di materie prime italiane, soprattutto siciliane, con tecniche e concetti etnici. Accanto a una ricciola straordinaria, "autunnale", dei nostri mari, quelli che bagnano la "Trinacria", dalle carni rosa, dal sapore unico, affianchiamo sentori di frutta, proposti attraverso due tecniche e due "immagini" diverse. Da una parte le fragole (in questo periodo ci sono di serra, non di stagione, impossibile trovarle, e se non quelle argentine), che" scomponiamo", dando vita ad un'acqua gelatinizzata. Dall'altra un'albicocca (anche qui potrebbe esserci il problema della stagionalità): ne ho usata una disidratata, straordinaria comunque alla sua maniera. Con l'albicocca andiamo a creare un chutney, quindi una salsa agrodolce-piccante, utilizzando aceto di lampone e un tocco di sakè dolce, nonchè habanero (il peperoncino messicano) e zucchero di canna. Il segreto di questo chutney è lasciare i tocchetti di albicocca integri, avvolti in questa composta agrodolce ai sentori della medesima frutta, e  e sovrapporli, come una sorta di albicocca in mostarda, alla ricciola. Un antipasto particolare, che con fantasia e seguendomi passo passo potrete ripetere. Saranno sufficienti impegno, passione e cuore...

0 stelle in base a 0 recensioni
Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
Ingredienti per 4 persone:
per la ricciola e la sua marinatura:
un filetto di ricciola da 500 gr. abbastanza spesso
1 cucchiaio di sakè dolce
1 cucchiaio di aceto di lamponi
pepe verde alla vaniglia del Borneo
un pizzico di sale Halen Mon
per l'acqua di fragole:
300 gr. di fragole fresche
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaino di agar agar
per il chutney di albicocca:
2 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di sakè dolce (mirin)
1 cucchiaio di aceto di lampone
1 pezzetto di habanero fresco o in polvere
100 gr. di albicocche disidratate
per la decorazione:
germogli di rafano
pepe verde alla vaniglia
  • Ricaviamo dei tocchetti dal filetto di ricciola, delle medesime dimensioni. Mariniamoli con aceto e sakè, aggiungiamo sale halen mon (poco) e pepe verde alla vaniglia. Lasciamo il pesce in frigo per circa 1 ora.
  • Laviamo le fragole, lasciamole in forno a 200 gradi per 10 minuti con lo zucchero di canna. Conserviamo solo l’acqua ricavata.
  • Facciamola ridurre sul fuoco e aggiungiamo l’agar agar in polvere.
  • Facciamo sciogliere lo zucchero di canna con la salsa di soia, il sakè, l’aceto di lampone e l’habanero. Aggiungiamo le albicocche secche. Lasciamole glassare finchè non saranno morbide ma sempre compatte. Conserviamo la salsa frullando qualche pezzetto di albicocca.
  • Impiattiamo questo antipasto multietnico ponendo alla base del piatto una circonferenza di gelatina di acqua di fragola con l’aiuto di una fondina. Poggiamoci sopra la ricciola e ancora sopra quest’ultima un pezzetto di albicocca. Decoriamo con il chutney, il pepe verde alla vaniglia e i germogli di rafano marinati con gocce di aceto di lamponi.
Alfredo Iannaccone

37 anni, giornalista, "fulminato" qualche anno fa dalla passione per la cucina, food blogger ed ex concorrente alle selezioni della seconda edizione di Masterchef, vi racconterà, in un percorso tra giornalismo e gastronomia, quanta gioia ci può essere nel decidere di dedicare la propria vita a un sogno. Un sogno a occhi aperti da inseguire. Un sogno tutto da vivere...

Vota:
1 Stelle2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (No Ratings Yet)
Loading...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

Iscriviti alla Newsletter per ricevere le nostre esclusive ricette!