Filetto di salmone con germogli di alfa alfa e fiori

Filetto di salmone selvaggio sockeye abbattuto e marinato in "equilibrium" 24 ore con zeste di pompelmo rosa e di limone sfusato amalfitano, con sale affumicato Halen Mon del mare del Galles, messo sotto vuoto e cotto in acqua a 53 gradi per 13 minuti, e servito su texture di lime, pompelmo rosa e avocado "leggermente gelificata", con gocce di dressing "montata" di aceto di lamponi e Denocciolato del Gargano, germogli di alfa alfa e fiori di begonia corallina tamaya al sapore di mela verde

Là, dove i sogni si materializzano, là dove tutto si gioca su ciò che sembra ma non è, là dove gli occhi disegnano il cammino per il palato...in un percorso di suggestioni e sensazioni...Là dove le cotture sono delicatissime, dove l'acqua, che simboleggia la nascita, onnipresente in ogni elemento della "sacra terra", arricchita con profumi di agrumeti, tra terre vicine e lontane, si erge a protagonista accanto a un pesce d'eccezione. "Figlio legittimo" dei mari dell'atlantico, dal colore rosa intenso, selvaggio, "intensificato" nel gusto da un sale straordinario affumicato, l'Halen Mon. Fiocchi di sale Marino del mare del Galles, frutto di una lavorazione lunga ottenuta con legno di querce rosse. Là, dove nella nostra "isola felice", la cucina, tutto è possibile, e dove un germoglio sta in piedi a onorare il nostro amore infinito per la cucina...
Il piatto di oggi "Il Giardino delle Illusioni" vive di leggerezze quasi eteree, di sensazioni, di suggestioni infinite, ma al palato è ricco, perchè ricchi e imponenti sono i sapori con cui è costruito. Le illusioni in questo caso hanno una accezione positiva. Ci lasciano credere, e in fondo è così, che nel mondo della cucina tutto è possibile, a patto che trionfino estetismo ed emozione al palato. E allora il salmone viene marinato in acqua, sale affumicato e zeste di pompelmo rosa e limone amalfitano. Un trionfo di aromi. 24 ore, immerso nell'acqua, "protetto" dal vetro, e poi sciacquato delicatamente dal sale e messo sotto vuoto. Ancora l'acqua protagonista con una cottura sous vide realizzata però con un forno a bassa temperatura. A 53 gradi, per 13 minuti, il salmone non cuoce ma intiepidisce, prende temperatura, non perde quel colore tipico del crudo, il calore non arriva alle fibre. Il tempo irrisorio non lo permetterebbe. Però tutto questo serve a generare "l'illusione" del calore, ma in realtà il nostro pesce con la marinatura, con il sale, con l'abbattimento, è perfetto per essere gustato. Ma nel piatto le temperature sono importanti. E allora lo serviamo tiepido, poggiato su una clorofilla "anomala" realizzata con avocado, lime e pompelmo rosa. E gelificata con un tocco di agar agar. Qui la fantasia dello chef arriva a livelli altissimi. Il composto viene servito tiepido quando è ancora a metà della sua gelificazione. Il processo si completerà nel piatto. Niente salse o creme "setose" e sotto forma di poltiglia. Il commensale si ritroverà accanto al salmone un'acqua profumata e leggermente densa. Se fosse una gelatina o se fosse totalmente liquida il risultato non sarebbe stato lo stesso. Nella cucina zen l'estetismo è tutto, unito alla tecnica, alla fantasia, all'amore per le materie prime d'eccezione. Tutto nasce dall'amore infinito per il cibo, dall'idea, dall'emozione che "partorisce" dalla mente e dal cuore. La clorofilla viene poggiata sul fondo del piatto, delicatamente, a fare da "umile compagno di viaggio" al salmone. Servito con germogli di alfa alfa, appena nati, che stanno in piedi nel piatto, accanto a fiori eduli di begonia corallina tamaya, al sapore di mela verde. A simboleggiare ancora una volta la concretizzazione di un nuovo sogno in cucina, il coronamento di un nuovo grande spasmodico amore.

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Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
Ingredienti per persone:
Per la marinatura del salmone in equilibrium:
1 kg di salmone selvaggio sockeye dell'Atlantico
500 ml di acqua fredda
4 pompelmi rosa
2 limoni sfusati della Costiera Amalfitana
sale Halen Mon affumicato in granelli (il 2 per cento del peso complessivo del salmone e dell'acqua)
Per la clorofilla gelificata di avocado, pompelmo rosa e lime:
2 avocado
1 pompelmo rosa
2 lime
300 ml di acqua fredda
100 gr. di zucchero
ghiaccio
5 gr. di agar agar
Per il dressing di aceto di lamponi e olio:
4 cucchiai di aceto di lamponi
4 cucchiai di olio extravergine Denocciolato del Gargano
qualche granello di pepe bianco di Sarawak
Per la decorazione del piatto:
germoglietti di alfa alfa
fiori di begonia corallina Tamaya Agribontà
  • Procedere alla sanificazione del salmone con abbattitore. Lasciarlo a temperatura ambiente.
  • Preparare un composto calcolando il peso del salmone sommato all’acqua.
  • Unire il 2 per cento di sale affumicato Halen Mon in granelli, precedentemente lavorato con le zeste del limone amalfitano e del pompelmo, messe a macerare nel sale per 20 minuti. Aggiungere anche le bucce degli agrumi.
  • Ricoprire il salmone con la “panure” e poggiarlo nell’acqua. Farlo riposare a chiusura ermetica, in vetro, per 24 ore.
  • Lavare il salmone dal sale, asciugarlo, metterlo sotto vuoto.
  • Pelare gli avocado molto maturi e recuperare la polpa usando un cucchiaio.
  • Pelare i lime tenendo da parte le zeste. Pelare i pompelmi tenendo sempre da parte la buccia senza la parte bianca.
  • Frullare la polpa dell’avocado con quella del lime e del pompelmo unendo il ghiaccio.
  • Con un processo al contrario, passare al setaccio conservando solo la parte liquida del composto che filtreremo tre volte. (Potremmo realizzare lo stesso processo centrifugando la polpa della frutta, poi passando al mixer il succo ottenuto qualche pezzetto di ghiaccio e filtrando).
  • Portare e ebollizione acqua e zucchero, unire la clorofilla di agrumi, spegnere la fiamma. Aggiungere le bucce di agrumi, lasciare in infusione al coperto per 20 minuti.
  • Riportare e ebollizione, unire l’agar agar, mescolare 2 minuti a fiamma bassa per farlo sciogliere.
  • Lasciar riposare il composto finchè non si sarà leggermente addensato, non deve gelificare, l’obiettivo è servire una texture leggermente più solida di un liquido.
  • Immergere il salmone sotto vuoto per 13 minuti in acqua, a 53 gradi.
  • Preparare un battuto di olio e aceto di lamponi emulsionando il composto con un mixer. Aggiungere il pepe bianco. Otterremo un dressing dove il peso specifico dell’olio genererà un effetto bellissimo agli occhi, dal momento che le gocce gialle di olio si depositeranno sulla base rossa dell’aceto creando un mix di colori bellissimo.
  • Composizione del piatto: sul fondo di un piatto tea cup realizzare una circonferenza con la texture di agrumi e avocado al centro della parte concava. Poggiarci sopra il filetto di salmone tolto dal sotto vuoto. Decorare con germogli di alfa alfa e fiori messi in piedi. Lucidare il salmone con gocce di dressing di aceto di lamponi e olio evo “montato”.
Alfredo Iannaccone

36 anni, giornalista, "fulminato" un anno fa dalla passione per la cucina, food blogger ed ex concorrente alle selezioni della seconda edizione di Masterchef, vi racconterà, in un percorso tra giornalismo e gastronomia, quanta gioia ci può essere nel decidere di dedicare la propria vita a un sogno. Un sogno a occhi aperti da inseguire. Un sogno tutto da vivere...

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