Tsukiji è un mercato di generi alimentari di Tokyo dove viene fatta anche l’asta dei tonni. Migliaia di tonni vengono portati congelati negli hangard del mercato dove vengono distesi per essere esaminati dagli acquirenti che li battono per verificarne la qualità.
Poi un battitore sale su un pedana di legno davanti ai tonni e parte con l’asta scandendo parole giapponesi con una cantilena incomprensibile quasi ai giapponesi stessi. La fine del rituale viene stabilita dal suono di una campana. Qualche annofa era possibile camminare tra i tonni ed i venditori abbastanza liberamente.
Qualche visitatore deve aver esagerato a toccare la merce disturbando così i lavoratori per cui l’assistenza all’asta è stata vietata. Adesso il divieto si è allentato per cui è possibile presentarsi all’ingresso del mercato alle quattro del mattino per essere selezionati tra i 140 che potranno assistere alle aste giornaliere. L’hangar dell’asta che è presidiato da guardie che esibiscono un vistoso giubbotto con il segno del divieto di ingresso e, soprattutto, con il divieto del flash.
Tsukiji merita una visita anche a prescindere dall’asta dei tonni perché è il mercato del pesce più grande del mondo ed è possibile vedere in vendita un’infinita varietà di pesci e di frutti di mare, vivi o morti. E’ anche mercato della frutta e della verdura è stato definito the warehouse of vegetables. È quindi possibile assistere al primo taglio del tonno, sia congelato che fresco, e alla brutale uccisione del famoso fugu. Chiaramente, essendo mercato del pesce, si può gustare anche uno dei più buoni e freschi sushi e sashimi del mondo.
Si può acquistare anche frutta esotica, come i mandarini color carbone, lo yuzu fresco, il wasabi fresco, ogni tipo di alghe secche, i cetrioli di mare e tutto ciò di cui si può avere bisogno. Penso che Tsukiji sia un luogo che merita di essere visto, soprattutto la mattina, e se decidete di andarci, assicuratevi di aver molto tempo da dedicargli perché ci sono tantissime cose da vedere, degustare e fotografare.