“In un caffè” di G.Paoli + due persone + due bicchieri di Corochinato o “Asenetto” + pane e burro + acciughe sotto sale del Mar Ligure + fuori, il resto del mondo.
Potrebbe iniziare come in una canzone di Gino Paoli …. In un caffè!
In una serata autunnale, il tempo scorre in modo diverso, il giorno si fa notte e l’aria tiepida diviene frescura fastidiosa che scorre tra le fessure dei nostri abiti. Un temporale inaspettato costringe una ragazza a rifugiarsi in un caffè lungo il molo del porto, la solita strada che percorre ogni giorno.
All’interno del locale una folle confusione la accoglie, rumore, voci assordanti di uomini che parlano di donne, di gioco e di lavoro (potrebbero essere pescatori in cerca di calore al termine di una giornata faticosa trascorsa in mezzo al mare, senza grandi benefici) … la ragazza cerca con gli occhi smarriti un angolo buio dove poter rifugiarsi e togliere il cappottino inzuppato di pioggia. Lo trova … lungo il banco.
La seduta è poco comoda, i camerieri maleducati, ci ricorda Gino Paoli e tutto sembra scorrere casualmente, le azioni, il tempo, la noia.
Due persone, una vicino all’altra non si vedono ma si sentono: una mano porge un bicchiere di Asinetto alla ragazza. Lei alza gli occhi e finalmente vede. Scorre le dita lungo il bordo del vetro, vuole toccare con i polpastrelli quel nettare profumato. Un vino bianco aromatizzato (Bianchetta aromatizzata con corteccia di china), la limpidezza nel bicchiere, la limpidezza dei gesti … erbaceo e vinoso allo stesso tempo, i profumi la avvolgono, la bocca si avvicina al bicchiere e ritrova calore e freschezza. Gli occhi abbassati prendono spazio, nuovi orizzonti. Ora di fronte a lei c’è un uomo. Lo stesso uomo che ora le sorride; si è reso conto che il bicchiere le è piaciuto. Mi chiamo Marco. Io sono Emma. Al banco, due bicchieri, movenze che svelano pensieri accuratamente celati.
Ora la mano di lei prende del pane lo spalma lentamente di burro, un burro intenso e fragrante, infila la forchettina nel piatto ricolmo di acciughe, coperte di olio da cui risale un piacevole profumo di aglio e prezzemolo tritato e le dispone accuratamente sulla fetta preparata. Con riconoscenza la porge all’uomo. Avidamente Marco assaggia. La dolcezza del pane amplificata dalla morbidezza del burro, l’acciuga sapida e delicata al tempo stesso: si sente il mare, il mare ligure. I due ora si scambiano le pietanze, il vino, gli sguardi. Due persone capiscono di essersi amati e che tutto quello che conta per loro è lì …. In un caffè.
In un caffè GinoPaoli 1961
Marco e Emma
L’Asenetto o Corochinato: storico aperitivo genovese nasce nel 1886 dal vino bianchetta o bianco di Coronata. Il vino viene aromatizzato attraverso l’infusione a freddo per circa un mese di 18 erbe, bacche, fiori, semi e cortecce aromatiche (china, salvia sclarea, cardo santo, bacche di ginepro, assenzio pontico, condurango, legno di quassio, radice di genziana).
Pane e burro
Acciuga sotto sale del Mar Ligure
Anna Graziosa Massolini
Sommelier Degustatore Ufficiale AIS