Rana pescatrice affumicata

Bocconcini di Rana Pescatrice, affumicata al the Earl Grey, su guazzetto di cannellini del Purgatorio di Gradoli in acqua di pomodori datterini, con guanciale di suino nero dei Nebrodi, tocchetti di pane nero in aglio, olio e peperoncino, sale blu di Persia piccante, extravergine al Bergamotto, trito di melissa e pepe rosso di Sichuan.

I sapori della terra di Calabria (un guanciale di suino nero dei Nebrodi e il miglior bergamotto trasformato in un profumato extravergine) si uniscono in un matrimonio d'amore con un pesce delicato dalle carni leggere e poco caloriche come la Rana Pescatrice.
Decisamente poco scenica da ammirare sui banchi del mercato quanto straordinaria al sapore. Ma "bisognosa" di accompagnamenti forti, di sapori decisi, per esaltarsi. Qui, nel titolo della ricetta, come spesso accade nei miei piatti, si punta sul gioco di parole. La rana pescatrice...in Purgatorio non è altro che una coda di rospo servita su un guazzetto di cannellini di Gradoli, perla della Tuscia, detti proprio fagioli del Purgatorio.
Un prodotto con una storia religiosa ma ricca anche di foklore alle spalle, che rievoca il mercoledì delle Ceneri. Bianchi, dalla cottura lunga e meticolosa, dal sapore unico. Li uniamo a dei pomodorini datterini di Sicilia che sprigionano molta acqua e quasi in modo naturale è come se i fagioli cuocessero appunto nell'acqua dei pomodori.
Non mancano la cipolla Ramata di Montoro, aglio, sedano, scalogno, peperoncino calabrese per restare in tema...La rana pescatrice sotto forma di bocconcini viene "affumicata" con un the Earl Grey, ovvero affumicato ma con essenza di Bergamotto.
C'è ancora la Calabria, ci sono i sentori degli agrumi di una grande terra. La rana pescatrice viene scottata in padella dal lato della pelle con l'olio al bergamotto, poi viene unita a gocce di the, appena preparato e bollente. Qui i sentori del bergamotto aumentano, si raddoppiano, e si fondono con un'affumicatura leggera ma particolare al palato.
La ricetta è una zuppa, da gustare con il cucchiaio, quindi ai cannellini del Purgatorio, a cui aggiungiamo guanciale di suino nero dei Nebrodi, vengono abbinati dei tocchetti di pane nero in aglio e olio e peperoncino. Il tocco finale del pepe rosso di Sichuan dona corposità al pesce.
Il trito di melissa ci regala ancora i profumi di terra, i sentori del limone e della menta.

ricetta_Rana-pescatrice
ricetta_Rana-pescatrice
5 stelle in base a 1 recensioni
Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
Ingredienti per 4 persone:
Per il guazzetto di fagioli:
500 gr. di fagioli del Purgatorio di Gradoli
1 litro d'acqua
Sedano
Carota
Cipolla Ramata di Montoro
Aglio
Scalogno
Peperoncino piccante
Pepe rosso di Sichuan
Sale blu di Persia piccante
100 gr. di pane nero o integrale
Timo fresco
Olio extravergine di oliva

Per la rana pescatrice: 500 gr. di rana pescatrice fresca
20 gr. di tè nero al bergamotto Earl Grey
Olio extravergine al Bergamotto di Calabria
Melissa tritata.
  • Tenere a mollo i cannellini [1] 12 ore in acqua fredda, coperti. Eliminare l’acqua, cuocerli 20 minuti in una nuova acqua, stavolta salata. Stufarli con le verdure e gli aromi, il peperoncino, le spezie e l’acqua di cottura poco (circa 1/3), a fuoco dolce.
  • I datterini a contatto con l’olio e il fagiolo caldo sprigioneranno molta acqua, quindi non occorre più di un mestolo dell’altra acqua di cottura. E’ come se i fagioli, che comunque devono venire abbastanza liquidi, perché sono un guazzetto, cuocessero nell’acqua dei pomodori, unita al loro brodo, molto sapido ma anche dolce. I fagioli dovranno ammorbirsi ma non perdere consistenza. Teniamoli in caldo da parte.
  • Affettiamo il guanciale e saltiamolo senza olio in padella [3]. Uniamolo caldo ai fagioli.
  • Tagliamo la rana pescatrice [2] a tocchetti alti, a quadrotti, facciamola dorare in padella con olio al Bergamotto, unendo 2 cucchiai di the earl grey caldo. Facciamo consumare il the, lasciamo che il pesce si cuocia bene e prenda colore a fuoco deciso.
  • Tagliamo il pane a dadini senza la corteccia e saltiamolo in aglio, olio e peperoncino.
  • Impiattiamo: il guazzetto di fagioli, pane e guanciale alla base, sopra al centro la rana pescatrice [4]. Irroriamo di olio al Bergamotto e di melissa tritata.

Alfredo Iannaccone

Alfredo Iannaccone

35 anni, giornalista, "fulminato" un anno fa dalla passione per la cucina, food blogger ed ex concorrente alle selezioni della seconda edizione di Masterchef, vi racconterà, in un percorso tra giornalismo e gastronomia, quanta gioia ci può essere nel decidere di dedicare la propria vita a un sogno. Un sogno a occhi aperti da inseguire. Un sogno tutto da vivere...

Vota:
1 Stelle2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle 1 voti, media: 5,00 su 5
Loading...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

Iscriviti alla Newsletter per ricevere le nostre esclusive ricette!