Con i primi caldi cresce anche la voglia di passare sempre più tempo all’aria aperta: nella bella stagione pic-nic e barbecue sono sempre gettonatissimi.
Anche voi state pensando di inaugurare la vostra griglia o di acquistarne una per preparare squisiti banchetti en plein air?

Forse sarete orientati per comodità verso un menù di carne ma, con i consigli giusti, anche cuocere il pesce alla griglia sarà una passeggiata!

Innanzitutto è necessario utilizzare una griglia sempre ben pulita e con stanghette sottili di modo che il cibo abbia meno punti di contatto possibile.

Per le vostre grigliate di pesce scegliete prodotti dalle carni compatte e piuttosto grasse come salmone, sardine, trota, pesce spada ecc…, i tranci devono essere abbastanza alti, mentre per i pesci interi, è sufficiente sciacquarli e levare le interiora. Anche crostacei come gamberoni e scampi si prestano bene a questa cottura: vanno posti sulla griglia interi, oppure sgusciati, dopo essere stati leggermente sbollentati in acqua.

Il momento più delicato è sicuramente quello in cui il pesce va girato: ci si può aiutare con due spatole (una appoggiata sopra e una sotto il nostro alimento), ma, ancora più semplice, è eseguire una cottura al cartoccio, adagiando il pesce sulla griglia avvolto in un foglio di alluminio oppure in foglie di vite (che oltretutto conferiscono un gusto ottimo e non si attaccano); un altro trucco per far si che gli alimenti si stacchino facilmente è rivestire la griglia con rametti di profumatissimo rosmarino. Infine i tempi di cottura: il pesce cuoce in poco tempo, anche per i pezzi più grossi, di solito non servono mai più di dieci minuti per lato.
Per dare ancora più gusto ai vostri pesci potete anche marinarli prima della cottura con spezie, erbe e succo di limone… buon appetito!