Il Pesce d’Aprile, l’abitudine di fare scherzi, burle e mettere in giro false notizie durante la giornata del 1° Aprile, viene celebrato, oltre che in Italia, anche in Francia, Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Brasile e Giappone.
Le origini della festa sono incerte; una prima ipotesi vuole che sia collegata all’Equinozio di primavera, il 21 Marzo. Fino al 1564 il Capodanno cadeva proprio in quel giorno ed i festeggiamenti si svolgevano tra il 25 Marzo e il 1° Aprile; la fine del periodo di festa veniva solitamente celebrato con uno scambio di doni. Durante il Regno di Carlo IX in Francia, però, venne approvato un editto che spostava la data dell’inizio dell’anno al 1° Gennaio. La leggenda vuole che molti francesi e non solo, contrari a questa decisione, continuarono comunque a farsi regali durante il primo Aprile; qualcuno prese però a ridicolizzarli iniziando a fare regali assurdi e a inventare celebrazioni inesistenti.
Un’altra versione vuole che il Pesce d’Aprile sia collegato al mito di Proserpina dell’età classica: la ragazza venne rapita da Plutone, re dell’Ade, che la fece sua sposa e regina degli inferi. Viene cercata invano per giorni dalla madre, ingannata da un’astuta ninfa. Potrebbe anche rifarsi alla festa pagana in onore di Venere Verticordia, dea romana associata all’amore, alla bellezza e alla fertilità.
Infine, qualcuno individua le origini della tradizione nella data della morte di Gesù: il 1° Aprile del 33. Alcuni nemici del cristianesimo potrebbero aver adottato questa data per prendersi gioco dei credenti.
Il nome, invece, è collegato ai segni zodiacali: il sole, in questo periodo, lascia la costellazione dei Pesci per entrare nell’Ariete. I francesi lo chiamano Poisson d’Avril e gli spagnoli Pescado de Abril.
Oggi capita che questa giornata venga sfruttata da personaggi famosi e giornalisti per mettere in giro notizie curiose, incredibili e di forte impatto mediatico (Celebre fu l’annuncio radiofonico del grande regista Orson Welles che comunicava lo sbarco degli alieni sulla terra provocando il panico fra la popolazione).
