Questo prelibato pesce deve il suo nome ad un’errata credenza popolare, un tempo infatti si pensava che la triglia si riproducesse per ben volte durante il corso dell’anno da qui il prefisso tri-. Oggi invece sappiamo che il periodo riproduttivo è solo uno, tra aprile ed agosto.

Si tratta di un pesce diffuso nell’oceano Atlantico orientale, dalla Norvegia al Senegal, nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero. La triglia predilige fondali rocciosi o sabbiosi coperti da vegetali, basse profondità e temperature tra i 17 e i 21 gradi. Si tratta di pesci gregari che, da adulti, si muovono in banchi cercando cibo sul fondale. L’alimentazione delle giovani triglie è principalmente a base di piccoli crostacei mentre, negli esemplari adulti, viene integrata anche con piccoli pesci e molluschi che le triglie cercano utilizzando i due barbigli posti sul muso (una specie di baffi).

Nel Mar Mediterraneo vivono due diverse specie di questo prelibato pesce: la triglia di scoglio e quella di fango. Si distinguono da quelle che vivono in altri mari, conosciute col nome di triglia rossa, per la presenza di una fila di denti anche sull’arcata superiore della bocca; quella di scoglio si differenzia invece da quella di fango per alcune strisce scure presenti sulla pinna dorsale anteriore e per le scaglie sulle guance che sono due anziché tre.

Fin dall’antichità la triglia veniva considerato un pesce tra i più pregiati: i latini lo chiamavano “Mullus” ed erano disposti a sborsare anche molto per poterlo avere poiché il suo fegato veniva utilizzato sia come medicamento che in cucina come piatto prelibato.

Ancora oggi la triglia viene cucinata da qualche estimatore intera, con tutte le interiora. La pulizia classica invece prevede che le interiora vengano eliminate, incidendo il dorso sotto le branchie. Per levare le squame bisogna raschiarle delicatamente procedendo dalla coda verso la testa. Infine la triglia va sciacquata sotto acqua corrente.

Le carni pregiate, ricche di sali minerali e con un delicato aroma marino vengono gustate in numerose ricette: preparazioni tipiche sono la cottura alla griglia, in umido col pomodoro o al cartoccio.