Si è conclusa l’ottava edizione di NutriMi, rassegna milanese dedicata alla nutrizione e all’alimentazione. Durante i due giorni di conferenze ed incontri si è molto discusso anche di qualità e sostenibilità dei prodotti ittici: durante la sessione “Sicurezza, qualità e sostenibilità dei prodotti della pesca e distribuzione”, sono intervenuti numerosi esperti a sostegno di un approccio rigoroso e scientifico alle problematiche di questo settore.

Si è posto in luce il grande valore che stanno acquisendo i Social Network nella diffusione di notizie riguardanti le allerte alimentari; la capillarità del loro utilizzo, la facilità d’uso e la velocità con la quale le informazioni vengono messe in circolo, possono essere sfruttati in maniera efficace per poter informare tempestivamente gli utenti.

Un altro punto di discussione, sono state le nuove norme in materia di etichettatura alimentare: Cesare Cavallo, avvocato esperto in diritto alimentare, dichiara come i prodotti derivanti da pesca e da acquacoltura debbano necessariamente riportare alcune indicazioni quali denominazione commerciale della specie, nome scientifico, metodo di produzione, categoria degli attrezzi da pesca utilizzati nella cattura e termine minimo di conservazione.

A NutriMi si è poi parlato molto di consumo di pesce crudo come sushi e sashimi, una moda sempre più affermata nel nostro paese, soprattutto tra i giovani, che però, proprio a causa di questa larga diffusione, può dar luogo a comportamenti errati, come la preparazione da parte di personale non sufficientemente qualificato, l’utilizzo di pesce non di prima scelta per poter offrire un prodotto a prezzi bassi e competitivi oltre ad una standardizzazione dell’offerta in pochi piatti, che si allontana molto dalla grande varietà di gusti e sapori offerti dalla vera cucina giapponese.

Un settore strategico sul quale puntare per far emergere le eccellenze del “Made in Italy” è  il pesce crudo italiano, il quale da sempre viene consumato nella nostra tradizione culinaria: molluschi e crostacei freschissimi conditi in maniera delicata con prodotti di altissima qualità: olio extravergine di oliva ed aceto balsamico invecchiato a diversi gradi.