Gamberi su spuma di cavolfiore al latte di bufala

Gamberi rossi di Mazara del Vallo, profumati con gocce di limone sfusato amalfitano e foglie di timo arancio, grigliati al wok con olio dei Monti Iblei aromatizzato con scalogno e aglio rosso di Nubìa, su crema di cavolfiore al latte di bufala con Cipolla Ramata di Montoro e decorazione di salad rocket

La semplicità degli ingredienti, abbinata alla fantasia, può regalare emozioni estreme. Per gli occhi e il palato il viaggio intrapreso può essere un percorso suggestivo, un treno di sola andata dove la corsa a tutta velocità scandita dai ritmi del batticuore regala adrenalina, frutto di immagini e sensazioni al palato che disegnano ricordi difficili da cancellare. Estetismo puro e gusto viaggiano a braccetto, sono compagni di avventura, innamorati che si tengono stretti stretti dall'inizio alla fine della "corsa". Uno straordinario gambero rosso siciliano di Mazara del Vallo, taglio medio, viene grigliato all'orientale in wok regalando profumi meravigliosi, arricchito dal gusto dello scalogno, dal profumo del limone estivo amalfitano e dalla forza dell'aglio rosso di Nubìa. La spuma di cavolfiore è per nulla banale: una nuvola soffice e dal sapore "importante", impreziosita dal burro fresco ottenuto dalla centrifugazione della panna delle Langhe Piemontesi. La decorazione piccantina dei salad rocket, i germogli di rughetta, completa un secondo piatto d'autore.

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Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
Ingredienti per persone:
Per l'olio all'aglio e allo scalogno:
200 ml di olio extravergine dei Monti Iblei
pepe bianco di Muntok in grani
2 spicchi d'aglio rosso di Nubìa
2 scalogni
Per i gamberi:
20 gamberi rossi di Mazara del Vallo freschissimi
1 limone sfusato della Costiera Amalfitana
sale Maldon
pepe bianco di Muntok
2 cucchiai di olio all'aglio e allo scalogno
timo arancio
per la spuma di cavolfiore:
500 gr. di cavolfiori veneti di Bassano
100 ml di latte di bufala freschissimo
1/2 cipolla Ramata di Montoro
pepe bianco di Muntok
sale trapanese (macinato finissimo)
3 cucchiai di panna fresca di latte
50 gr. di burro di panna fresca delle Langhe Piemontesi
per l'olio al limone amalfitano:
200 ml di olio extravergine campano di Vico Equense
2 limoni sfusati della Costiera Amalfitana
per la decorazione:
germogli di rughetta (salad rocket)
  • Portare a leggero bollore il latte di bufala.
  • Far sudare la cipolla Ramata tagliata finissima in metà del burro delle Langhe.
  • Cuocere i cavolfiori molto al dente in acqua bollente e non salata.
  • Scolare i cavolfiori, porgerli in acqua e ghiaccio per interromperne la cottura.
  • Portare a bollore la panna di latte fresco.
  • Con un termomix, a 50 gradi, emulsionare i cavolfiori con il latte, il tocco di panna, la cipolla, la parte restante del burro. Non eccedere con il mixer in modo che il cavolfiore rimanga di una minima consistenza, deve avere la connotazione di una purea, quindi occorre non eccedere nemmeno con la quantità di latte e panna.
  • In un barattolo di vetro con chiusura ermetica riporre sul fondo lo scalogno e l’aglio. Coprire fino all’orlo con l’olio. Cuocere in forno, a bagnomaria, a 62 gradi, per 2 ore. Lasciar raffreddare e filtrare l’olio.
  • Pulire i gamberi dal carapace, inciderli leggermente, eliminare il filetto nero. Lasciare la coda. Scaldare l’olio aromatizzato in un wok. Far dorare in gamberi a fiamma moderata, sfumare con il succo di limone amalfitano, aggiungere il timo e il pepe bianco di Muntok.
    Ricavare dai limoni amalfitani, tenuti da parte, le zeste. Metterle ad aromatizzare 24 ore nell’olio per ricavare l’extravergine profumato al limone. Filtrare.

  • Sul fondo di un piatto nero di ardesia riporre alla base la spuma di cavolfiore al latte di bufala ottenuta con due ricariche all’interno di un sifone. Aggiungere delicatamente i gamberi caldi e i germogli di salad rocket.
Alfredo Iannaccone

36 anni, giornalista, "fulminato" un anno fa dalla passione per la cucina, food blogger ed ex concorrente alle selezioni della seconda edizione di Masterchef, vi racconterà, in un percorso tra giornalismo e gastronomia, quanta gioia ci può essere nel decidere di dedicare la propria vita a un sogno. Un sogno a occhi aperti da inseguire. Un sogno tutto da vivere...

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