Mandorla di mare fredda su granita di acqua di mare

Entrèe di mandorla di mare della Bretagna, con "tocco" di gelatina della sua acqua, poggiata su granita di acqua di mare ingentilita con gocce di sciroppo di glucosio, "tobiko" di lime, orchidea karma e menta piperita

"Certi piatti sono come l'amore di una notte, al chiaro di luna, di lei svaniscono il corpo e le carezze, ma resta il ricordo…"
"Sei stata un colpo di sole, soltanto una linea di febbre…ma io ce l'ho ancora addosso"...
Contrasti estremi, forzati allo "spasimo della follia culinaria", per uno "start up" che è come una linea di febbre…un brivido al palato, un entrèe all'insegna del freddo che lascia alla bocca il suo ricordo "caldo", intenso. Non ci sono vie di mezzo in questo amuse-bouche elegante e colorato, un pre antipasto adatto a cominciare nel migliore dei modi un percorso di suggestioni ed emozioni, per una cucina che è un dialogo profondo tra occhi, mente e corpo. Perchè la passione ai fornelli, che segue la strada dell'innovazione o della tradizione, non conosce nel proprio vocabolario la parola banalità. Protagonista è il "grande freddo", con l'acqua di mare che diventa una granita, che fa salire la temperatura del gusto a livelli altissimi. Sopra la granita, quasi dormiente, finchè però non entra a contatto con la bocca, c'è una mandorla di mare della Bretagna. La salinità non è estrema come quella di un'ostrica, c'è già la granita a dare "dolci pugnalate" al palato. Il sapore però è corposo e altrettanto forte. La rotondità del glutammato monosodico, dell'umami, si avverte tutta. Ora però occorre cambiare strada, a tutta velocità, con una sterzata improvvisa. Ci pensa un tobiko di lime, che fa sentire di "che pasta è fatto" solo dopo qualche secondo. Quando esplode in bocca: la sfera che è acidità allo stato puro, spegne la forza del sale ma non ne cancella il ricordo. Giocano un ruolo fondamentale la freschezza della materie prime, e naturalmente l'estetica, i colori. L'orchidea karma, viola intenso, sapore fresco e croccante ma non dolce, simile all'indivia. E poi la menta piperita, verde shock, che ci ricorda che la primavera non è poi così tanto lontana…

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Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
Ingredienti per persone:
Per la mandorla di mare con gelatina della sua acqua:
4 mandorle di mare freschissime della Bretagna
100 ml di acqua di mare depurata ad uso alimentare
3 cucchiai di acqua di mandorle di mare
1 cucchiaino di addensante in polvere a freddo
Per la granita di acqua di mare:
200 ml di acqua di mare depurata ad uso alimentare
500 ml di acqua minerale non gasata
1 cucchiaio di sciroppo glucosio
1 cucchiaino di polvere di alghe di bretagna
Per il tobiko di lime:
4 lime freschissimi
2 cucchiaini di agar agar
100 ml di olio di semi
Per la decorazione del piatto:
petali di orchidea Karma (edibile)
menta piperita
  • Tenere a bagno le mandorle di mare nell’acqua di mare alimentare. Gradualmente si apriranno. Sciacquarle sotto un filo d’acqua naturale, disposta in una boule, freddissima, per eliminare il sale in eccesso. [2]
  • Aprire i bivalvi, recuperare l’acqua interna, filtrarla almeno tre volte. Conservare il frutto al fresco.
  • Disporre l’olio di semi in un congelatore a -28 gradi per 15 minuti.
  • Spremere i lime e filtrarne il succo. Portarlo a bollore, unire l’agar agar, farlo sciogliere a fiamma moderata. Far riposare il composto 3 minuti circa. [1] [3]
  • Quando il succo si sarà leggermente addensato, recuperarlo in una siringa.
  • Versare il succo a gocce nell’olio freddissimo. Recuperare le sfere con un colino, sciacquarle delicatamente sotto un filo d’acqua. Conservarle in frigorigero, ben staccate l’una dall’altra. [4]
  • Far addensare a freddo l’acqua delle mandorle.
  • Preparare uno sciroppo con il glucosio e l’acqua naturale. Portarlo a 121 gradi, farlo raffreddare a temperatura ambiente.
  • Ghiacciare a cubetti l’acqua di mare, Con un cutter potente frullare i cubetti di ghiaccio di acqua di mare con lo sciroppo ormai freddo, con una proporzione di 1 a 2. Due cucchiai di sciroppo dolce per un cubetto di ghiaccio salato. Ottenere così una granita.
  • Composizione del piatto: velocemente, in una piccola boule trasparente da antipasto, disporre la granita di acqua di mare sul fondo. Poggiarci sopra la mandorla di mare fredda con un tocchetto della sua gelatina. Disporre sul fondo e sul bivalve il tobiko di lime. Decorare con l’orchidea karma e la menta piperita.
Alfredo Iannaccone

36 anni, giornalista, "fulminato" un anno fa dalla passione per la cucina, food blogger ed ex concorrente alle selezioni della seconda edizione di Masterchef, vi racconterà, in un percorso tra giornalismo e gastronomia, quanta gioia ci può essere nel decidere di dedicare la propria vita a un sogno. Un sogno a occhi aperti da inseguire. Un sogno tutto da vivere...

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